Riflessione sulla Sacra Diksha - Adi Purusha das
Con l’iniziazione spirituale la nuova, la vera vita comincia. Questo è il sentimento che mi accompagna in questo inizio: la fine del vecchio, “sacrificato” nella cerimonia del fuoco alla presenza di Shri Vishnu, Krishna, e contemporaneamente la nascita, con l’apertura degli occhi accecati dall’ignoranza grazie alla conoscenza che ci trasmette il Guru.
“La vita è un viaggio, il mezzo la Conoscenza, la meta l’Amore” ci insegna Shrila Gurudeva, Shriman Matsyavatara Prabhu. Prendo in prestito una metafora che mi è stata offerta anni fa da un caro devoto, secondo cui quando non si ha ancora ricevuto l’iniziazione è un po’ come trovarsi alla stazione con il biglietto ma senza essere ancora partiti. Ecco, l’iniziazione spirituale rappresenta per me l’inizio del viaggio, con meta l’Amore, attraverso il mezzo della Conoscenza. Naturalmente il treno deve essere quello giusto, quello che porta alla destinazione Suprema, che è possibile raggiungere soltanto seguendo le indicazioni del Guru.
Nell’irripetibile giornata del 13 ottobre ho percepito intimamente la connessione con Bhagavan Shri Krishna attraverso la Shri Guru Parampara; la cerimonia del Fuoco, l’atmosfera del Tempio, le Divinità, Shri Shri Radha Vrajasundara, tutti i Vaishnava. La presenza misericordiosa di Shrila Prabhupada per me è stata anch’essa tangibile. Un momento indimenticabile, difficilmente spiegabile a parole, anche perché nella stessa occasione io e mia moglie Anandini Manjari dasi non solo abbiamo ricevuto l’iniziazione spirituale, accettando i sacri voti con cui ci impegniamo a seguire principi regolatori della libertà, ma abbiamo anche avuto l’infinita misericordia di celebrare il nostro matrimonio con il rito Vedico, anche qui un nuovo inizio insieme.
Rivolgo le mie preghiere a Shri Krishna affinché l’iniziazione spirituale sia sempre il faro che illumina la mia vita, di darmi la forza di mantenere i sacri voti e di impegnarmi sempre di più nel servizio di devozione a Guru e Krishna. Il canto dei Santi Nomi, sul japa consacrato e donato dal Guru, da quel giorno ha un altro sapore.
Vostro servitore,
Adi Purusha das