Celebrazione del Vyasapuja di Shrila Prabhupada
Cari devote e devoti,
vi prego di accettare i miei omaggi. Tutte le glorie a Shrila Prabhupada e a Shri Shri Radha Govinda Deva.
Da parte di Shriman Matsyavatara Prabhu, pubblico qui di seguito la lettera che Guru Maharaja ha scritto in occasione del centoquindicesimo anniversario della nascita di Shrila Prabhupada.
Shrlla Prabhupada Vyasapuja, ki jay!
Vostra servitrice,
Madhavipriya dasi
Lettera Vyasapuja, 2011
Nama om Vishnupadaya Krishna preshthaya bhutale Shrimate Bhaktivedanta Swami iti namine
Namaste sarasvate deve gaura vani pracharine nirvishesha shunyavadi pashchatya desha tarine
Om ajnana timirandhasya jnananjana shalakaya chakshur unmilitam yena tasmai Shri Gurave namah
Caro Shrila Prabhupada, per favore accetta i miei rispettosi omaggi. Tutte le glorie a Tua Divina Grazia.
ScriverTi è sempre stato per me preziosa occasione per immergermi in profonda riflessione. Lo scriverTi richiede un viaggio interiore alla ricerca di me stesso, allo scopo di meglio comprendere e realizzare, anno dopo anno, la vastità e la ricchezza dei Tuoi insegnamenti e modello di vita.
La mia è la storia di un uomo comune, che si trasforma durante il viaggio alla ricerca di Dio. Viaggio che mi ha portato a scorgere l'abisso con la sua disperazione e a intravedere, seppur da lontano, le vette della conoscenza con le correlate gioia e meraviglia; la presenza intrecciata del tormento e dell'estasi, con le fugaci impressioni d'inferno e di paradiso, di condizionamento e di libertà, di dannazione e di salvezza, di ego e d'Amore.
La volontà, che si manifesta attraverso le piccole e le grandi scelte, ancor prima delle esperienze fattuali e visibili, avvia il complesso e costante processo della nostra individuazione: è così che ci facciamo persone, ognuno con la propria peculiare individualità e senso di responsabilità. La storia di ognuno, infine, è l'esito delle sue scelte!
La comprensione di chi sono e dove sono, non potrebbe a me disvelarsi senza ripercorrere la mia storia e intravedere, come in filigrana, le trasformazioni che Tu hai indotto in me, e come queste si sono andate strutturando su più piani: fisiologiche, psicologiche, filosofiche, etiche, morali, fino al presente in cui ardentemente tendo alla desiderata esperienza dell'Amore divino.
Senza fede si torna nel ciclo della morte: ashraddhadana purusha [...] Mrityu samsara vartmani (Bg IX.3).
Fin da giovane sono stato divorato dalla passione di conoscere la vera natura dell'uomo, le cause prime del mondo apparente e la sua finalità ultima e, poiché la scuola secolare non dava risposte soddisfacenti alle mie domande esistenziali, la ricerca si è orientata verso la metafisica e il trascendente. Riconoscendo i limiti della conoscenza empirica, ho ritenuto indispensabile farmi discepolo; il che significa cercare e accettare un Guru e frequentarne la scuola. Cfr. Rupa Gosvami, Bhakti rasamrita sindhu.
Così, per Grazia divina, sono giunto a Te! AverTi incontrato, ascoltato, accettato e seguito con fede è stato per me un unico ininterrotto percorso, che ho vissuto e vivo come un evento speciale: un incontro che ha trasformato radicalmente la mia vita, avviandola all'incontro con Dio. Da allora, infatti, per meglio guidarmi, su mia fervente richiesta, hai acconsentito a dimorare nel mio cuore come Maestro.
La potenza e la misericordia di Dio, attraverso Tua divina Grazia, hanno avviato in me un processo di purificazione e fatto rinascere alla consapevolezza della dimensione spirituale della Krishna bhakti. Come Maestro, mi hai ispirato, guidato, corretto, incoraggiato e, soprattutto, mi sono sentito sempre amato. Dal momento della Tua scomparsa fisica, il Tuo ricordo è penetrato nel mio cuore, al cui interno c'è il giardino della mia memoria, e là Ti sei assiso sul trono di gemme, oro e diamanti che Ti ho offerto, alla destra di Dio.
Da allora, sei stato sempre più presente nella mia coscienza, rivelandoTi attraverso l'ascolto delle tue Lezioni, la lettura dei Tuoi libri, i sogni, i pensieri e guidandomi nel mio agire nel mondo.
Poiché hai una così grande e benefica influenza su di me, io, colmo di gratitudine, T'imploro di insegnarmi ad amare Dio attraverso Tutti i miei pensieri, parole e azioni; concedendomi il rasa della pura bhakti: fa' sì che le lusinghe del mondo non mi distraggano dalla relazione d'amore con l'eterno Signore del nostro cuore, con quell’Essere Unico e colmo di Amore che noi esseri umani chiamiamo Dio!
Con fervente devota gratitudine, desideroso di abbandono fidente alla volontà di Dio e alla Tua, colmo di gioia rinnovo il mio impegno al servizio della Tua missione e dei Tuoi servitori,
Dasa anudasa, Matsyavatara dasa.