Viaggi verso una dimensione superiore

La compagnia del maestro spirituale e dei devoti ci è indispensabile per evolvere, perché ci offre una grande opportunità di condivisione spirituale e soprattutto ci consente di testimoniare un modello elevato che possiamo seguire e plasmare nella nostra vita.

Sadhu-sanga sadhu-sanga sarva-sastre kaya
lava matra sadhu sange sarva-siddhi haya

“Tutte le Scritture spiegano che anche solo un momento in compagnia dei Sadhu [persone che vivono in sat, la realtà] permette di sviluppare ogni perfezione.” (C.C. Madhya-lila 22.054).

In questo contesto i viaggi di pellegrinaggio hanno un'importanza decisiva, e questo non solo nella tradizione Vaishnava ma in tutte le vie religiose di tutti i tempi e di tutti i luoghi. Nei testi della Bhakti troviamo spesso descrizioni di devoti che compiono anche viaggi lunghi e faticosi pur di recarsi a visitare le Divinità e i devoti nei dhama o luoghi sacri. Il dhama è infatti reso tale dalla presenza di autentici spiritualisti, ovvero persone seriamente e profondamente dedicate alle pratiche devozionali per il risveglio della coscienza. Il dhama è il luogo in cui si pratica la Bhakti, genuinamente e coerentemente.

I viaggi di pellegrinaggio sono occasione preziosa per staccarsi dall’ambiente fisico e psichico in cui si vive, quell’ambiente che spesso contribuisce in maniera decisiva allo sviluppo delle proprie distorsioni mentali, lanciando messaggi subliminali che condizionano l’inconscio imponendo concezioni e comportamenti.

I pellegrinaggi sono dunque occasioni importanti per mettersi alla prova, per scoprire attaccamenti che prima non sapevamo di avere, perché è soprattutto quando ci si distacca da qualcosa che si può veramente capire quanto e in che modo vi siamo attaccati. Ci sono persone che paradossalmente e morbosamente si attaccano anche ad ambienti malsani, sviluppando una dipendenza patologica da emozioni e comportamenti distruttivi, diventandone succubi e ricercandoli inconsciamente.

Viaggiare e recarsi a visitare le Murti, il Guru e i Vaishnava in spirito di sacra seva, consente di gettare lo sguardo su altri panorami, su punti di vista superiori rispetto a quelli con cui veniamo in contatto ogni giorno. Questi viaggi sono occasioni per trovare il coraggio di cambiare, per migliorarsi, per spostarsi da un livello di coscienza ad uno più elevato. Ecco perché molte volte a seguito di questi pellegrinaggi si verificano le cosiddette guarigioni miracolose: perché la persona ha dato prova di voler evolvere andando incontro a Dio e da Lui ha ricevuto l'ispirazione e la forza per farlo.

I viaggi di pellegrinaggio sono dunque una grande opportunità per scoprirsi e migliorarsi, tornando nell’ambiente in cui si vive arricchiti, cambiati, più determinati nelle proprie convinzioni ideali e sempre più capaci di mantenere la propria indipendenza psicologica da quelle cose o persone che esercitano un’influenza negativa.

In sintesi i pellegrinaggi sono dei veri e propri sacrifici, nel senso più alto del termine, ovvero rendono sacra la nostra vita, e il tempo e le risorse che vi dedichiamo ci torna moltiplicato in termini di comprensioni, realizzazioni, gioia ed ispirazione a riscoprire l'Amore più puro ed elevato.

Matsyavatara das