L'Incontro
Gli ostacoli sono parte integrante del percorso spirituale. Ci stimolano a superare i nostri limiti.
Ognuno di noi sta viaggiando su di un veliero. Incontra dunque giornate di vento in poppa e giornate di vento contro, in cui anche per fare soli pochi centimetri dura molta fatica.
La voce interiore che in quei momenti ti dice che non ce la fai, che forse questa non è la tua via, è la voce della mente.
Non lasciarti confondere. Non lasciarti ingannare.
La nostra strada è la via dei guerrieri spirituali. E se in una battaglia perdiamo, ci predisponiamo a vincere nella prossima.
Per vincere, ricordiamoci sempre, la compagnia dei Bhakta è essenziale e la Sadhana non è un optional.
I Bhakta realizzati fanno rilucere quelle qualità meravigliose che esistono in ognuno di noi e che ci rappresentano nel profondo.
E' infatti vero d'altra parte che finché non ci osserviamo l'un l'altro rivolgendoci al sé, all'identità spirituale, ognuno rimarrà confinato nella propria gabbia ( = la prigione dell'ego), non riuscirà a capire se stesso, né a capire gli altri.
Solo nella Bhakti si realizza l'INCONTRO: tra l'io e il sé, tra noi e gli altri, tra il sé e Dio.
Matsyavatara das