Shrila Prabhapada parte per l'America
Il 13 agosto 1965 Shrila Prabhupada, all'età di sessantanove anni, s'imbarcò sulla nave da carico Jaladuta ("messaggero del mare") diretto verso l'America. Non conosceva il luogo dove stava andando, né chi avrebbe incontrato in quella terra straniera, né tantomeno che cosa Krishna gli avrebbe permesso di compiere e realizzare.
Sapeva soltanto che non avrebbe potuto lasciare il corpo senza prima tentare di soddisfare la missione che gli era stata affidata dal suo maestro spirituale, Bhaktisiddhanta Sarasvati Gosvami. "Tu che conosci la lingua inglese, vai e diffondi in occidente la filosofia della Bhagavad-gita", gli aveva detto nel loro primo incontro nel 1922.
Nel 1933 Abhay Charan De viene formalmente iniziato da Srila Bhaktisiddhanta Sarasvati che nel 1936, poco prima di lasciare questo mondo, gli ricorda il suo desiderio e la missione che gli aveva affidato. Fu così che, esclusivamente sulla forza di questo desiderio spirituale, sulla forza della compassione e della misericordia che il suo maestro gli aveva ispirato nel cuore, la missione fu compiuta.
Bhaktivedanta Swami partì da Calcutta portando con sé una valigia con pochi effetti personali, 40 rupie, un ombrello, una copia della Caitanya-caritamrta che voleva leggere durante la traversata e una scorta di cereali secchi, mentre alcuni bauli pieni dei suoi libri vennero spediti separatamente con una nave mercantile della Scindia.
Nel cuore pulsava il desiderio del suo Guru Maharaja, che Shrila Prabhupada aveva fatto suo come la ragione stessa della sua vita. Questo desiderio, in soli dodici anni, ovvero fino al 1977 data della sua dipartita da questo mondo, si è tradotto in più di 70 libri tradotti nelle varie lingue, viaggi in tutto il mondo per diffondere la Bhakti in tutti i paesi e a tutti i livelli sociali, migliaia di lezioni che ancor oggi sono disponibili attraverso le registrazioni audiovideo, e in milioni di vite salvate, trasformate, condotte dall'inconsapevolezza alla realizzazione spirituale, dalla follia dell'egoismo e della bramosia all'amore illuminato per Dio ed ogni Sua creatura.
Quel desiderio lo abbiamo visto concretizzarsi in un movimento internazionale (I.S.K.CON) per la diffusione della coscienza di Dio, Krishna, origine di ogni fascino, qualità e bellezza. Un movimento spirituale con centinaia di templi e comunità in tutto il mondo, fondato da una persona che ebbe il coraggio e la forza di affidarsi a Dio, attraverso l'affidarsi alla propria guida spirituale, e che dell'Amore divino immortale, Bhakti, fece l'unico scopo della sua vita.
Matsyavatara dasa (Marco Ferrini)