Come superare una forte debolezza fisica e psicologica?
Durante l'esperienza di Visualizzazione Meditativa che si sta svolgendo in questo momento nel corso del Seminario del CSB ad Ozzano Emilia (Bo), una persona espone il suo seguente più grande ostacolo:
“Un forte stato di astenia, di debolezza fisica e psicologica”.
Ecco un estratto della risposta di Shriman Matsyavatara Prabhu (Marco Ferrini):
Non cercate di combatterla semplicemente ingoiando pillole. La compagnia di persone attive, fattive, costruttive, è la più grande medicina. State con persone che mentre parlano fanno. Non con persone che parlano senza fare o che fanno senza averci accuratamente pensato e quindi impulsivamente, senza un fine evolutivo.
Non vi isolate. La solitudine vi imprigiona e vi atrofizza. Sceglietevi una buona compagnia.
Inoltre, ciò che iniziate portatelo a termine.
Iniziate a prendervi questo impegno compiendo azioni semplici, che però siano portate a compimento e ben curate.
In questo modo, gradualmente, riguadagnate fiducia in voi stessi e nelle vostre potenzialità intrinseche. Lo stato di apatia deriva spesso da uno stato di sfiducia che si è prodotto a seguito di insuccessi o fallimenti che la persona ha sperimentato nella sua vita.