Autentica Libertà
“Chi ha perfetto controllo sugli impulsi della parola, della mente, della collera, della lingua, dello stomaco e dei genitali, possiede le qualità necessarie per fare discepoli in tutto il mondo”.
Primo verso della Upadeshamrita di Rupa Goswami
I rishi vedici (saggi illuminati), oltre ad essere mistici poeti, erano anche profondi conoscitori della mente; avevano osservato e sperimentato estesamente tutte le funzioni psichiche ed avevano ben chiaro che a livello di individuo ordinario, fare ciò che risulta spontaneo significa fare ciò che impongono i condizionamenti mentali, pertanto, in ultima analisi, esattamente il contrario della libera, e perciò sana, spontaneità.
Infatti, per poter veramente prendere decisioni libere da condizionamenti e dipendenze, si deve essere capaci di gestire le sei pulsioni di cui sopra senza esserne disturbati.
PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SU "LEGGI TUTTO"
Solo allora si renderà progressivamente possibile la realizzazione del sé fino al sentimento del puro Amore per Dio. Il superamento degli ostacoli e il raggiungimento di livelli di consapevolezza sempre più elevati, richiedono trasformazioni armoniche della personalità, scelte ponderate e sono l'esito di una serie di sforzi ben coordinati e costanti, volti a consentire il passaggio del potenziale umano a quello spirituale, fino al completo sviluppo delle più elevate qualità dell'anima.
Se ri-orientate, pulsioni ed emozioni possono essere rese propedeutiche a quell’evoluzione interiore che porta alla solida beatitudine della Bhakti, l’Amore che libera.
Matsyavatara das (Marco Ferrini)