Lettera di Shriman Matsyavatara Prabhu a Shrila Prabhupada
Shrila Prabhupada Vyasapuja 2013
Caro Shrila Prabhupada, i miei rispettosi omaggi. Glorie a Tua Divina Grazia.
La ricorrenza annuale del Tuo Vyasapuja è una preziosa occasione per esprimerti in via epistolare la mia profonda gratitudine e meditare sulle Tue divine qualità. Ma anche per confrontarmi profondamente con me stesso nel tentativo di misurare il mio livello di gratitudine nei Tuoi confronti e quanto io viva i Tuoi insegnamenti nella mia vita quotidiana, di giorno e di notte, razionalmente e nei sentimenti, consciamente e inconsciamente, nelle circostanze favorevoli come in quelle apparentemente non favorevoli.
Di fatto, mi trovo costantemente a pensare a Te, e il solo pensarti rafforza il mio spirito e la mia fede: la mia coscienza s'illumina spiritualmente e si ravvivano la mia relazione con Te e Shri Krishna, il mio senso del dovere nei Tuoi e Suoi confronti e, nei momenti più alti, sento la Vostra presenza attiva nella mia vita.
PensarTi per me significa ricordare i Tuoi insegnamenti e sentire l'urgenza di affidarmi a Te e a Shri Krishna per accelerare la mia realizzazione spirituale, e questo mi facilita nel tentativo di non sprecare tempo in attività improduttive né, tantomeno, in quelle di ostacolo allo sviluppo della Bhakti così come l'ha insegnata Shrila Rupa Gosvami su insegnamenti ricevuti da Shri Caitanya Mahaprabhu e che tu ci hai veicolato secondo il metodo della Parampara. PensarTi per me significa ricordare i Tuoi insegnamenti e sentire forte l'urgenza di aiutare quante più persone possibili a risvegliarsi alla speranza di tornare a vivere eternamente nella realtà spirituale tramite quegli stessi insegnamenti che da Te ho ricevuto.
Leggendo i Tuoi libri, ascoltando le Tue lezioni e osservandoTi attraverso le Tue video lezioni e conferenze provvede al mio nutrimento spirituale e mi consente di avviare il processo di trasformazione coscienziale di quanta gente che incontro seguendo la modalità della sadhana-bhakti tramandataci da Shrila Rupa Goswami attraverso i tuoi insegnamenti.
Da quando ho avuto l'inconcepibile misericordia d'incontrarti mi nutro dei tuoi insegnamenti, dai quali traggo fede, ispirazione e orientamento per affrontare sia l'ignoto quanto gli imprevisti che la vita di volta in volta mi offre, accogliendoli come opportunità per superare i miei limiti ed evolvere spiritualmente.
Queste esperienze, che vivo con sempre maggior senso di gratitudine nei Tuoi confronti, son le stesse che metto a disposizione di chi mi avvicina in cerca di soluzioni esistenziali, aiutando coloro che sinceramente lo desiderano a vedere in ogni prova un'opportunità evolutiva da vivere con speranza e gioia nella modalità della Bhakti.
Risuonano giornalmente nella mia memoria intere tue frasi, in cui esprimi concetti così illuminanti che riempiono di senso la mia vita e sento che, per far parte della famiglia di Dio si deve sentir forte la relazione con Lui e regolare la nostra vita sattvicamente e agire in puro spirito d'offerta.
In forza dei Tuoi insegnamenti sto gradualmente realizzando quanto sia importante che noi rispondiamo all'amore che Dio ha per noi. Non perché diversamente Dio cesserebbe di amarci, ma perché noi perderemmo la sensibilità di esserne consapevoli. Perciò è indispensabile vivere ispirati in questo mondo mirabilmente Interattivo che, non solo non è un semplice miraggio, ma che sorprendentemente risponde con esattezza matematica ad ogni mutazione della nostra coscienza. Dunque, non è certo Dio che impermalito dai nostri peccati ci respinge bensì siamo noi stessi che con il nostro desiderare, pensare, parlare e agire attiviamo dinamiche che rendono la vita variamente orribile, mediocre o sublime quale la sperimentiamo.
Il Signore m'ha inviato a Te e io vorrei restituire questo incommensurabile dono sviluppando una Bhakti che come un fuoco ardente estingua tutti i desideri materiali "[...] sarva upadi vinirmuktam..., affinché un giorno possa vedere Vrindavana così come è, con tutti i suoi alberi dei desideri e congiungermi con amore puro con Dio dovunque: qua o nella Sua dimora spirituale con gli amici di sempre.
Nella fiduciosa attesa che questo desiderio si realizzi, opero cosciente che la condizione essenziale consiste nel ricevere la Tua misericordia.
Tuo grato servitore,
Matsyavatara das