Non c'è male che venga per nuocere
Non tutto il male vien per nuocere, anzi: non c'è male che venga per nuocere.
I detti popolari hanno una certa saggezza ma si può andare oltre.
Non c'è niente che accada in questo mondo che non vada a nostro vantaggio per correggere errori che abbiamo compiuto.
Non esiste il male assoluto. S'impara anche dai nostri errori, anzi: s'impara soprattutto dai nostri errori.
Se non provassimo un po' di sofferenza collegata agli errori compiuti, non li noteremmo nemmeno e non imparareremmo la lezione.
Dobbiamo impegnarci per impostare bene i nostri pensieri ed azioni: quando ci impostiamo male la sofferenza arriva, quando ci impostiamo bene la sofferenza se ne va.
Matsyavatara dasa